SE SEMBRA IMPOSSIBILE ALLORA SI PUO’ FARE: REALIZZIAMO I NOSTRI SOGNI, AFFRONTANDO COL SORRISO OSTACOLI E PAURE (Bebe Vio)

 

SE SEMBRA IMPOSSIBILE ALLORA SI PUO’ FARE:

REALIZZIAMO I NOSTRI SOGNI, AFFRONTANDO COL SORRISO OSTACOLI E PAURE

(Bebe Vio)

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Conoscete Bebe Vio? Molto probabilmente sì! Proprio per questo ho deciso di leggere la sua biografia che mi ha veramente lasciata senza parole. Con uno stile schietto e diretto Bebe ci porta nel suo mondo, raccontandoci di come il suo mondo sia cambiato dall’età di 11 anni ma non in peggio nonostante tutto ciò che ha passato.

Qual è la differenza tra un sogno e un obbiettivo?

“l sogno è, che ne so, fare l’astronauta. È una cosa che ti piacerebbe fare, ma forse non ci credi neanche fino in fondo, ti accontenti di avere quell’idea e di pensarci ogni tanto. Ma se sulla luna vuoi arrivarci veramente e ci lavori, sulla luna ci arrivi perché quel sogno è diventato il tuo obiettivo.”

  • LA DIFFERENZA FRA UN SOGNO E UN OBBIETTIVO STA NELL’INIZIARE A LAVORARE PER RAGGIUNGERE CIO’ CHE SI VUOLE VERAMENTE.

Ho fatto mio il consiglio di Bebe ovvero quello di ‘prendere un foglio, scriverci sopra i miei sogni, tenerlo in vista, lavorare affinché diventino obbiettivi e spuntarli dalla lista’. Voi lo avete mai fatto?

Chiediamo aiuto quando ne abbiamo bisogno?

“[…] chiedere aiuto è una cosa da imparare, ma è importante anche dare sempre tutto fino in fondo e non abbandonarsi sulle spalle degli altri. Avete chiesto aiuto agli altri, non gli avete chiesto di fare le cose al vostro posto. Non cercate giustificazioni […] Dite piuttosto: io sono stanco, mi aiuti? Vi appoggiate e continuate a camminare. E sapete qual è l’altra cosa che ho imparato chiedendo aiuto? Che arriva sempre un momento in cui non sei più stanco e puoi ricominciare a camminare da solo, e sostenere tu qualcun altro.”

  • DA SOLI NON SIAMO NESSUNO

Mi stuzzica tantissimo l’idea di pensare e scrivere su carta i miei sogni/obbiettivi e studiare anche i modi possibili e immaginabili per realizzarli. Chi mi conosce sa che a volte sono come un ‘vulcano’ ma nonostante questo ho avuto e ho bisogno d’aiuto per trovare la forza e la determinazione di non mollare. Ho comunque raggiunto una consapevolezza proprio come Bebe ovvero “FATEMI PROVARE!”. Adesso, prima di dire ‘non posso farcela’ per paura del fallimento o della mia incapacità, dono a me stessa sempre una possibilità: non è detto che io riesca sempre in quello che faccio ma almeno non avrò il rimpianto di non averci provato!

Consiglio questa lettura a chiunque ami e/o pratichi lo sport in ogni sua forma non solo coi muscoli ma anche col cuore. Inoltre, vi sentite scoraggiati perché al momento non riuscite a raggiungere qualche obbiettivo? Allora, la grinta di Bebe Vio fa al caso vostro. Non pensiamo a lei solo come una campionessa paraolimpica ma come una persona che sta facendo il possibile per rendere la sua vita degna di essere vissuta. Vi stupirà scoprire come per Bebe, la vita non sia solo questione di sport ma un insieme di consapevolezze maturate nel tempo e che la rendono oggi, sia un’atleta ma anche un DONNA unica. È proprio questa unicità e genuinità che vi invito a conoscere di lei leggendo la sua storia!

#caracarissimame

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